Blog Chint Solar

Le opportunità dell'agrivoltaico per massimizzare la redditività

Scritto da Prova | 23 gennaio 2025

Negli ultimi anni, il settore agricolo ha affrontato sfide sempre più complesse, tra cui la riduzione della redditività, l’aumento dei costi e le pressioni derivanti dal cambiamento climatico. Allo stesso tempo, la crescente domanda di energia pulita ha portato all’adozione di nuove soluzioni tecnologiche, in grado di coniugare sostenibilità ambientale e opportunità economiche.

In questo contesto, l’impianto agrivoltaico – o agrovoltaico – rappresenta una vera rivoluzione. Ne parliamo nell’articolo di oggi.

Perché l’agrovoltaico è un’opportunità di rendita per i proprietari terrieri?

Questa tecnologia, che integra la produzione di energia solare con l’attività agricola, si presenta non solo come una risposta alle esigenze della transizione ecologica, ma anche come un’opportunità concreta per i soggetti agricoli. Attraverso l’affitto dei propri terreni per l’installazione di impianti fotovoltaici, i soggetti agricoli possono trasformare i propri terreni in risorse strategiche, generando un doppio profitto, quello derivante da attività agricole e dalla cessione del terreno.

Ne parliamo nell’articolo di oggi: puoi anche cliccare il titolo e passare direttamente all’argomento che ti interessa!

Collegamenti rapidi

 

Agrivoltaico: come funziona?

Questo sistema prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici sopra terreni agricoli o pastorali, progettati in modo tale da garantire una rendita dalla cessione del terreno e dalla continuità delle attività agricole sottostanti.

Il sistema permette di combinare la produzione di energia rinnovabile con l’utilizzo agricolo del terreno, garantendo che entrambe le attività generino reddito in modo sostenibile e complementare.

Gli impianti agrivoltaici sono progettati con una configurazione specifica, spesso a filari alterni, che consente di ottimizzare lo spazio disponibile. Le aziende che sviluppano, finanziano, realizzano e gestiscono parchi solari si occupano dell’intero processo: dalla progettazione alla realizzazione dell’impianto, includendo anche il piano agronomico. Quest’ultimo è cruciale, poiché determina quale tipo di coltura sarà implementata per assicurare una redditività agricola paragonabile a quella preesistente, anche con una superficie coltivabile ridotta.

Un requisito fondamentale affinché sussista un progetto di questo tipo è il mantenimento dell’attività agricola per l’intera durata dell’impianto fotovoltaico (in genere 30 anni).

Un aspetto distintivo dell’agrivoltaico è il suo impegno non solo a mantenere, ma a migliorare la redditività del terreno agricolo, anche in presenza dei pannelli fotovoltaici. Poiché questi occupano parte della superficie coltivabile, è fondamentale selezionare colture che garantiscano un rendimento economico adeguato. Se questa condizione non viene rispettata, il progetto non soddisfa i requisiti per la sua continuità.

Qualora in prima battuta i terreni non risultassero compatibili, è possibile introdurre nuove colture che soddisfino i criteri di redditività, nell’ambito del piano economico gestito e sostenuto dall’azienda sviluppatrice del parco solare.

Le opportunità dell’agrivoltaico: a quali sfide risponde?

Gli impianti agrivoltaici offrono una vasta gamma di opportunità: vediamole nel dettaglio.

Miglioramento dell’attività agricola e massimizzazione del reddito

Gli impianti agrivoltaici rappresentano una soluzione per migliorare la produttività agricola. I pannelli fotovoltaici proteggono le colture dalle intemperie e dal sole diretto, fornendo ombra, protezione da sole e alluvioni e riducendo l’evaporazione dell’umidità. In alcune colture specifiche, questa protezione si traduce in un aumento della produttività e della qualità. Inoltre, la cessione del territorio al parco solare genera redditi certi e costanti, offrendo stabilità finanziaria all’azienda agricola.

Valorizzazione delle proprietà

Grazie all’agrivoltaico, i terreni agricoli acquisiscono un nuovo valore strategico. I proprietari possono destinare il terreno a colture produttive, garantendo la redditività per tutta la durata del progetto. Questo modello consente di massimizzare il valore della proprietà, trasformandola in un asset capace di generare benefici economici a lungo termine.

Diversificazione delle entrate

Una delle opportunità principali dell’agrivoltaico è la possibilità di diversificare le fonti di reddito. Oltre ai guadagni derivanti dall’attività agricola, i proprietari possono ottenere reddito dalla cessione dei diritti d’uso del terreno, creando un flusso economico stabile e sostenibile.

Rendita aggiuntiva e controllo della proprietà

Per i proprietari che scelgono di non vendere il terreno, l’agrivoltaico rappresenta una soluzione vantaggiosa per mantenere il controllo della proprietà, beneficiando al contempo di una rendita aggiuntiva a lungo termine.

Energia solare: una leva per la sostenibilità

L’energia solare è uno dei pilastri della transizione energetica e della sostenibilità. L’agrivoltaico permette di contribuire alla produzione di energia pulita, riducendo le emissioni di carbonio e sostenendo obiettivi globali di sostenibilità ambientale.

Protezione del terreno e del bestiame

I pannelli solari svolgono una funzione protettiva sia per il terreno che per il bestiame. Come raccontato nel primo punto, la protezione da alluvioni e sole, così come la generazione di aree ombreggiate aiuta a trattenere l’umidità, a ridurre il consumo di acqua e a creare migliori condizioni per l’animale. Inoltre, le installazioni prevedono la costruzione di recinzioni specifiche che proteggono gli animali dall’attacco di eventuali predatori esterni.

Miglioramento del potenziale agronomico

I progetti agrivoltaici rispondono a regolamenti rigorosi che impongono il mantenimento della redditività agricola preesistente. Per questo, si integrano pratiche agronomiche innovative, come l’uso di materiali organici al posto dei pesticidi, migliorando la qualità del suolo e la sostenibilità complessiva del terreno.

Adattamento al cambiamento climatico

L’agrivoltaico rappresenta una risposta concreta alle sfide del cambiamento climatico. La protezione offerta dai pannelli attenua gli effetti della siccità, del sole intenso e delle piogge violente. Questo sistema aiuta a ridurre l’impatto di fenomeni climatici estremi – ormai sempre più frequenti in Italia e in Europa - garantendo una gestione più sostenibile delle risorse idriche e una maggiore resilienza agricola.

Massimizzare il progetto con il giusto fornitore

Per ottenere il massimo dall’affitto dei propri terreni con l’agrofotovoltaico, la scelta del fornitore giusto è un passaggio cruciale. Collaborare con un partner affidabile e competente garantisce non solo il successo del progetto, ma anche tranquillità e trasparenza durante l’intera durata dell’accordo. Ecco i principali aspetti da considerare per scegliere un interlocutore capace di valorizzare al meglio il terreno.

1. Affidabilità e fiducia: costruire una relazione solida

La relazione con il fornitore deve basarsi su una connessione chiara e una visione condivisa fin dal primo incontro. La fiducia è particolarmente importante per un progetto a lungo termine come l’agrovoltaico, dove la collaborazione può durare fino a 30 anni.

Un partner affidabile si dimostra trasparente fin dall’inizio, fornendo informazioni dettagliate e rispondendo con chiarezza a ogni domanda. È bene evitare collaborazioni vaghe o che promettono risultati irrealistici.

2. Know-how e competenza: il valore dell’esperienza

Affidarsi a un’azienda con una lunga esperienza nel settore delle energie rinnovabili è una garanzia. Questo tipo di partner possiede una conoscenza approfondita di condizioni locali, normative, regolamenti e pratiche operative, fondamentali per il successo del progetto.

Un fornitore esperto è in grado di analizzare i bisogni specifici del terreno e proporre soluzioni su misura. Questo include la scelta delle tecnologie, la valutazione dei vincoli normativi e la gestione delle autorizzazioni.

Grazie alla sua esperienza, può anticipare e risolvere rapidamente eventuali problemi tecnici o burocratici, minimizzando i rischi e i ritardi.

Il settore delle energie rinnovabili è in crescita e sempre più ricco anche di attori speculativi. Alcuni promettono rendite elevate ma non mantengono gli impegni, o forniscono informazioni incomplete sui termini di pagamento e scenari futuri. È fondamentale sottolineare che un fornitore affidabile è chiaro su tutti gli aspetti contrattuali, inclusi i pagamenti, i tempi di realizzazione e i diritti delle parti coinvolte.

3. Un interlocutore unico per tutte le fasi del progetto

Mentre alcuni fornitori esternalizzano parti del progetto a terzi - causando potenziali ritardi e difficoltà di comunicazione - un partner ideale si occupa direttamente di tutte le fasi del progetto, dalla progettazione all’installazione e alla manutenzione. Questo riduce la complessità e garantisce una maggiore coerenza, eliminando inoltre il rischio di incomprensioni e assicurando che ogni aspetto del progetto sia gestito in modo coordinato.

4. Efficienza e sostenibilità a lungo termine

Un business partner esperto non solo accelera i tempi di realizzazione, ma riduce anche il rischio di errori tecnici o amministrativi. Questo è particolarmente importante per massimizzare il rendimento economico del progetto.

Un partner di qualità si impegna, poi, a offrire un supporto costante, garantendo la manutenzione degli impianti e risolvendo eventuali problematiche durante la durata del contratto.

Un fornitore esperto nella realizzazione di un progetto agrivoltaico avanzato offre, inoltre, soluzioni mirate per rispondere alle preoccupazioni più comuni, quali:

  1. Impatto visivo

    L’estetica del paesaggio è una delle prime obiezioni sollevate dai proprietari terrieri e dalle comunità locali. Questa criticità è facilmente superabile a fronte del beneficio di una doppia rendita per almeno 30 anni.

  2. Regulation

    Le normative sulla compatibilità dei terreni per l’agrivoltaico possono apparire complesse e restrittive. Qui entra in gioco il know-how del fornitore, che assiste il cliente in tutte le fasi, dall’analisi preliminare alla conformità con i regolamenti locali, occupandosi di verificare la fattibilità tecnica e normativa del progetto e assicurando che ogni passaggio rispetti le disposizioni vigenti.

  3. Impatto nel tempo sul terreno

    Una delle preoccupazioni principali riguarda la protezione del terreno nel lungo periodo. È fondamentale scegliere un attore che si impegna a minimizzare l’impatto del progetto, adottando soluzioni sostenibili e materiali rispettosi del suolo, garantendo il ripristino del terreno al suo stato originale, con un corretto smantellamento delle strutture e il recupero delle risorse.

 

Requisiti di un progetto agrivoltaico innovativo

Un sistema agrivoltaico è complesso, poiché integra simultaneamente un sistema tech e uno agronomico, presupponendo un impegno trentennale sia del soggetto agricolo, sia del realizzatore del parco solare. Può capitare che le esigenze delle due componenti risultino in conflitto: le soluzioni progettate per massimizzare la produzione fotovoltaica possono creare condizioni meno favorevoli per l’agricoltura, e viceversa.

Ad esempio, un’eccessiva ombreggiatura generata dai pannelli può ridurre l’efficienza fotosintetica delle piante, compromettendo la produzione agricola. Allo stesso modo, la disposizione troppo ravvicinata dei moduli fotovoltaici tra loro o rispetto al suolo può ostacolare l’uso di attrezzature meccaniche tradizionali, essenziali per molte pratiche agricole.

Per questo motivo, è fondamentale definire parametri e requisiti specifici che ottimizzino il sistema nel suo complesso. Solo un approccio equilibrato, che tenga conto delle esigenze sia energetiche che agronomiche, può garantire prestazioni soddisfacenti per entrambe le dimensioni.

Quali sono, quindi, gli aspetti e i requisiti fondamentali che i sistemi agrivoltaici devono rispettare per soddisfare gli obiettivi per cui sono progettati? Possiamo definire questi parametri.

Requisito A:
Il sistema agrivoltaico deve essere progettato e realizzato adottando una configurazione spaziale e scelte tecnologiche adeguate. L'obiettivo è consentire l’integrazione armoniosa tra attività agricola e produzione di energia elettrica, valorizzando al massimo il potenziale produttivo di entrambi i sottosistemi.

Requisito B:
Durante l’intera vita tecnica dell’impianto, il sistema deve garantire una produzione sinergica di energia elettrica e prodotti agricoli. Inoltre, è essenziale che la continuità delle attività agricole e pastorali non venga compromessa.

Requisito C:
Gli impianti agrivoltaici devono adottare soluzioni integrate innovative, come moduli solari elevati da terra. Queste configurazioni mirano a ottimizzare le prestazioni complessive, sia dal punto di vista energetico che agricolo.

Requisito D:
L’impianto deve essere dotato di un sistema di monitoraggio capace di verificare parametri essenziali, come l’impatto sulle colture, il risparmio idrico, la produttività agricola per diverse tipologie di colture e la continuità delle attività aziendali delle imprese agricole coinvolte.

Requisito E:
Oltre a soddisfare il requisito D, il monitoraggio deve includere ulteriori elementi, come la verifica del recupero della fertilità del suolo, il miglioramento del microclima e la resilienza dell’ecosistema agricolo ai cambiamenti climatici.

Questi requisiti garantiscono che i sistemi agrivoltaici non solo rispettino le normative vigenti, ma contribuiscano anche a un modello di sviluppo agricolo ed energetico sostenibile e innovativo.

 

Dal 2016, Chint Solar è leader in Europa nello sviluppo di progetti, nel finanziamento, nella realizzazione e nella gestione di parchi solari. Attualmente, ha già installato quasi 2 milioni di moduli e sta lavorando alla transizione energetica in Italia, Germania, Francia, Ungheria, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Regno Unito.

Abbiamo le risorse, la competenza e la struttura per affiancarti nella massimizzazione del valore dei tuoi terreni: richiedi una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti e scopri cosa possiamo fare per te.